Un albero di 30 piani (canzone)

DOVE SI TROVA LA CANZONE (L’ordine degli Autori e Durata sono quelli indicati sul disco)

Anno Titolo Album Etichetta Autori Durata
 2008 L’animale (CD)  SONY BMG 88697420712
CLN 2075-2
Adriano Celentano 3:57

 

 

TESTO (cantato)

Per la tua mania
di vivere
in una città,
Guarda bene come c’ha
conciati
la metropoli.

Belli come noi
ben pochi sai
ce n’erano
e dicevano
quelli vengono dalla campagna.

Ma ridevano,
si spanciavano,
già sapevano,
che saremmo ben presto anche noi diventati come loro.

Tutti grigi,
come grattacieli con la faccia di cera.
Con la faccia di cera,
è la legge di questa atmosfera,
che sfuggire non puoi
fino a quando tu vivi in città.

Nuda sulla pianta
prendevi
il sole con me
e cantavano per noi
sui rami le allodole.

Ora invece qui
nella città
i motori
delle macchine
già ci cantano la marcia funebre.

E le fabbriche
ci profumano anche l’aria
colorandoci il cielo di nero che odora di morte.

Ma il Comune
dice che però la città è moderna.
Non ci devi far caso
se il cemento ti chiude anche il naso.
La nevrosi è di moda,
chi non l’ha ripudiato sarà.

Ah, io non respiro più,
mi sento
che soffoco un po’.
Sento il fiato che va giù,
va giù e non viene su.

Vedo solo che
qualcosa sta
nascendo.

Forse è un albero?
Sì è un albero di trenta piani.