Ringo (canzone)

DOVE SI TROVA LA CANZONE (L’ordine degli Autori e Durata sono quelli indicati sul disco)

Anno Titolo Album Etichetta Autori Durata

 

TESTO (cantato)

 

Colpito a piombo nella schiena
lo vidi steso nel deserto
che respirava come un morto.
Scattò brillando la mia lama
e la pallottola levai
e la sporca vita gli salvai
a quel ringo.

Coro: Ringo ringo

Per tanto tempo l’ho curato
finché un giorno mosse un dito
e lo infilò nella pistolaccia
e a cento metri ti coglieva
persino un acino di uvaccia
così capii ch’ era guarito quel dito.

Coro: ringo, ringo

Un giorno poi ci dividemmo
diverse strade ci scegliemmo.
Io fui la legge con la stella
con il winchester sulla spalla
e lui bandito diventò.
Terrore e sangue seminò
quel ringo.

Coro: ringo ringo

Io fui sceriffo a Santa Fè,
lui fece un piatto con tre re,
ma fatalmente il suo destino
riattraversava il mio cammino,
finché in una sera di Blue Moon
lo vidi entrare nel saloon,
quel ringo.

Coro: ringo ringo

Veloce estrassi la mia colt,
lo avevo fatto tante volte,
ma lui la colse proprio in pieno,
rimase vuote la mia mano.
Di fronte a me era spianata
la sputacchiera indemoniata,
eh, la sputafuoco indemoniata.

Coro: ringo ringo

E quella fu, la gente dice,
la sola volta che sorrise.
Rimise a posto la pistola
e mormorò qualche parola:
“restiamo amici per favore.”
Del buono aveva nel suo cuore,
quel ringo.

Coro: ringo ringo

Per un istante mi guardò,
poi scosse il capo e se ne andò.
Lo rimpinzarono di piombo appena fuori,
fino quando colpito a morte stramazzò.
Nessuno lacrime versò
per ringo.

Coro: ringo

Nel West la gente adesso dice
che la mia mano fu veloce,
che superò quel pistolero,
ma se passate al cimitero,
nessuno sa
chi ce l’ha messa la stella d’oro
sulla fossa di ringo.

Coro: ringo, ringo, ringo.