L’ascensore (canzone)

DOVE SI TROVA LA CANZONE

Anno Titolo Album Etichetta Autori Durata

 

TESTO (cantato)

Appena fui al mondo mi ritrovai
in un grattacielo più alto che mai
e poi per istinto o quello che fu
mi misi in fila per salire lassù.

E l’ascensore partì ed ero con gli altri
tra i bimbi di un colore che è diverso dal mio.
Ognuno, una speranza dentro sé.
Chissà là in cima il sole che c’è?

Arrivai al primo piano, non lo so come fu.
Mi accorsi che invidiavano la mia gioventù.
Nell’ascensore entrò un uomo e sparò
e i miei primi sogni lui già me li rubò.

Ragazzi andiamo su saliamo perché
in cima al grattacielo tutto meglio è.
Il mondo ci appartiene, siam figli suoi.
Qui non c’ha posto chi ride di noi.

Ed un bel giorno vidi entrar lei.
Di quel suo sorriso io m’innamorai
Salire fino in cima con me vorrà.
Legati insieme con due anelli e un destino a metà.

E ancora oggi io continuo a star su
e i piani che ho salito non li conto più.
Son stati belli o brutti, lo rifarei
il viaggio organizzato per noi.

E qui sale gente della mia stessa età
E già lo sanno tutti che qualcosa non va,
non hanno nuove speranze, non credono più.
Presto chiamate l’ascensore che è andato lassù.

E quando un giorno poi su in cima sarò
e chi mi ha chiamato ringraziare potrò
e quando l’ascensore a terra ritornerà,
un bimbo appena nato al mio posto entrerà.